Palermo-Cremonese 2-3

Ennesimo incubo vissuto da tutti noi che amiamo i colori rosanero. Ancora una volta una squadra priva di anima si fa rimontare il vantaggio di 2 reti e addirittura perde 2-3. La partita non era stata ben giocata dai rosa ma al minuto 72 il vantaggio era di due reti, il morale dello stadio era alto ma avrebbe presto dovuto fare i conti con la totale assenza di carattere degli uomini di casa e con la confusione tattica del suo allenatore. Dionisi infatti decide di togliere Ceccaroni, arretrare Blin sulla linea di difesa, tira fuori Gomes (migliore in campo) e Verre. La Cremonese inizia a volare e fa sgretolare le pochissime certezze di un gruppo che non saprà mai dare qualcosa alla sua gente. Nel post gara Dionisi giustificherà i cambi scellerati con i crampi che, a suo dire, avevano colpito 6/7 calciatori, peccato che i giornalisti non siano stati in grado di incalzarlo e quindi chiedere per quale motivo al minuto 75 di una partita di marzo di una squadra che gioca una sola volta a settimana 6/7 elementi siano colpiti da crampi. Di chi sarebbe la colpa? In genere dell’allenatore, almeno in un mondo che funziona in modo normale. Ma di normale in questa stagione non c’è nulla, chiunque è in grado di ribaltarci (il chiunque non è da attribuire alla Cremonese che è in realtà una vera squadra), chiunque viene a fare le prestazioni al Barbera dimostrando la totale inadeguatezza di un gruppo che sta umiliando troppe volte quella maglia che noi veneriamo. Siamo stanchi di vivere questo incubo continuo e siamo stanchi di non vedere rispettati i nostri colori. Basta.

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