Il Palermo colpisce ancora. E stavolta lo fa in uno dei campi più difficili del campionato, quello dello Spezia, portando a casa una vittoria pesante e ricca di significato. Gli uomini di Filippo Inzaghi hanno giocato una gara di grande sostanza, con la testa e con il cuore, dimostrando di essere una squadra vera, in crescita costante e ormai consapevole della propria forza. Dal primo all’ultimo minuto i rosanero hanno mostrato personalità, prendendo il controllo del gioco e imponendo i propri ritmi. Quando poi lo Spezia ha provato a riaprirla — con quel gol che ha fatto riaffiorare per un attimo i fantasmi dello scorso anno, quel 2-2 beffardo negli ultimi minuti — il Palermo ha risposto da grande squadra, niente panico, solo compattezza, ordine e tanta voglia di portarla a casa. E così è stato. Una prova di maturità, quella dei ragazzi, che hanno saputo soffrire quando serviva, stringere i denti e colpire nei momenti giusti. Inzaghi si è goduto dalla panchina una squadra che lo rispecchia sempre di più: aggressiva, concentrata, unita. Il gruppo c’è, e si vede. A fine partita la scena più bella, abbracci, sorrisi, esultanza collettiva. Dai titolari ai panchinari, tutti insieme. Un’immagine che racconta meglio di mille parole lo spirito di questo Palermo. “Siamo un gruppo fantastico”, ha commentato qualcuno, e non si fa fatica a crederlo. Il merito è di Super Pippo, che con il suo lavoro quotidiano ha dato identità, entusiasmo e mentalità vincente. Il Palermo adesso vola, e lo fa con la consapevolezza che la strada è quella giusta. E chissà dove potrà arrivare questa squadra se continua così, con questo cuore, questa compattezza e questa fame… tutto è possibile.