Che peccato! Ancora una volta punti buttati in una giornata che era propizia per staccare le inseguitrici e rimanere con il fiato sul collo della Juve Stabia quinta. Per l’ennesima volta non si compie quel salto di qualità che tutti si attendevano ed è un vero peccato poiché il Palermo del primo tempo aveva disputato un’ottima partita. Erano stati bravi i ragazzi di Dionisi a sbloccare una partita chiusa con una bella azione finalizzata in modo egregio da Ceccaroni. Per l’ennesima volta in questa stagione però i rosanero escono spenti dopo l’intervallo e il Sudtirol prima la pareggia e poi la ribalta grazie a un rigore. Ieri probabilmente siamo crollati anche per motivi atletici e probabilmente qualcuno avrebbe dovuto rifiatare prima ma il blackout è arrivato nei primi momenti del secondo tempo quando le risorse fisiche erano ancora buone. C’è quindi sempre un qualcosa nella testa di questa squadra che va indagato e compreso, anche perché tra un paio di settimane blackout di questo tipo significheranno fine dei playoff e fine dell’avventura in rosanero per diversi calciatori. Vogliamo pensare che questa sconfitta possa servire da lezione a tutti quei tifosi che dopo Catanzaro fantasticavano sulla serie A, questa squadra ha fatto fin qui fatica e continuerà a farla fino alla fine, anche qualora le cose dovessero andare bene, non sarà una passeggiata di salute. Un’ultima osservazione la merita Vasic, per uscire un attimo fuori dal coro, che come sempre viene schierato da Dionisi e diventa il bersaglio di certi tifosi che devono necessariamente scagliare contro qualcuno la delusione, Vasic non ha colpe se l’allenatore ha deciso di schierarlo in alcune occasioni quando in effetti i cambi da fare erano altri e non ha colpe sulla sconfitta di ieri, maturata per gli errori e le imprecisioni dei suoi compagni di squadra. Vasic è entrato in campo, provando ad interpretare un ruolo che prova solamente da due settimane per pochi minuti, e a differenza di altri ha messo senza dubbio il cuore e il coraggio. Poi possiamo dire tutto ed il contrario di tutto, anche per me non è al momento all’altezza di questo livello, ma di certo non si è sesti per colpa sua. Forza Palermo