Finalmente si è concluso il calciomercato, con tutte le sue telenovele e le conseguenti distrazioni dai temi fondamentali dettati dal campo. Il Palermo si è mosso per cercare di risolvere alcune problematiche che la squadra ha palesato e ha portato a casa dei nomi di tutto rispetto. Primo su tutti Pohjampalo, che rappresenta un vero e proprio colpaccio date le sue qualità e le sue doti realizzative . Ottimi anche gli acquisti di Audero, che con ogni probabilità si andrà a prendere la porta e di Magnani che ha già esordito bene contro il Pisa. Sono tre colpi che chiaramente alzano l’asticella della squadra in termini tecnici e anche dal punto di vista dell’esperienza. Nella valutazione complessiva del mercato vanno valutate anche le cessioni che hanno riguardato Saric, Peda, Appuah e Nespola e nell’analisi attenta di questi nomi possiamo dire senza dubbio che non mancheranno a nessuno. Rimane però da valutare ciò che sarebbe servito in entrata, a parte gli eccellenti arrivi, e dobbiamo ammettere che sugli esterni siamo rimasti gli stessi con la permanenza, ahimè, di Diakitè a destra, mentre a sinistra continua a non arrivare nessuno forse per non essere da meno alla situazione politica attuale. Il voto complessivo è dunque 6,5 per effetto di una media tra l’8 dato ai 3 colpi e il 5 per i mancati arrivi che sarebbero stati necessari dato il modulo usato dal tecnico. A Dionisi adesso il compito di utilizzare al meglio il gruppo squadra per affrontare in modo diverso la parte finale di stagione e perché no provare il gran colpo della promozione. Adesso che possiamo vantare un attacco spaventoso ci aspettiamo una gran voglia di spaccare le partite da parte di tutti per cambiare finalmente una mentalità che ci ha visti troppe volte remissivi anche di fronte a squadre oggettivamente scarse. Buon lavoro a Dionisi in vista della partita fondamentale di La Spezia, dove serviranno testa, concentrazione, qualità e carattere. Avanti Palermo.